NORME &TRIBUTI

 
 
 

 
HOME DEL DOSSIER

APPROFONDIMENTI

CASSA COMMERCIALISTI

CASSA FORENSE

CASSA GEOMETRI

CASSA NOTARIATO

CASSA RAGIONIERI

ENASARCO

ENPAB

ENPACL

ENPAF

ENPAIA

ENPAM

ENPAP

ENPAPI

ENPAV

EPAP

EPPI

FASC

INARCASSA

INPGI

I notai pagano alla Cassa il 40%

commenti - |  Condividi su: Facebook Twitter|vota su OKNOtizie|Stampa l'articoloInvia l'articolo|DiminuisciIngrandisci
Mercoledí 29 Agosto 2012


MILANO
Decorre dal 1° luglio l'aumento dell'aliquota contributiva a carico dei notai, che passa dal 33 al 40 per cento. Lo ricorda la delibera 84 del consiglio di amministrazione della Cassa del notariato, che è stata approvata dal ministero del Lavoro, di concerto con i ministeri dell'Economia e della Giustizia. Il comunicato che lo annuncia è stato pubblicato sulla «Gazzetta Ufficiale» 199 del 27 agosto.
L'aumento dell'aliquota era stato già annunciato dal presidente della Cassa, Paolo Pedrazzoli (si veda «Il Sole 24 Ore» del 10 agosto). L'innalzamento è necessario all'ente di previdenza dei notai per superare lo stress test imposto dal ministero del Lavoro, che richiede alle Casse di dimostrare, entro il 30 settembre, la sostenibilità a 50 anni.
Per i notai l'aliquota contributiva era stata già aumentata dal 30 al 33% dal 1° gennaio 2012. Questo è, quindi, il secondo aumento nell'arco di sette mesi. Nel caso dei notai, il contributo si calcola solo sull'onorario di repertorio. Sul restante reddito non si applica alcuna aliquota.
Sulla «Gazzetta Ufficiale» 199 sono state pubblicate anche altre delibere riguardanti altre Casse di previdenza: in particolare, la delibera adottata dal Comitato dei delegati della Cassa nazionale di previdenza dei ragionieri riguarda il regolamento di esecuzione. La delibera dell'8 giugno modifica la comunicazione annuale sull'ammontare del reddito professionale dichiarato ai fini Irpef e il volume complessivo d'affari ai fini dell'Iva. La delibera abbassa da 500 a 300 euro la sanzione prevista per chi presenta la comunicazione oltre il 31 dicembre dell'anno di scadenza ed entro il 31 dicembre dell'anno successivo e sopprime la sanzione di mille euro che era prevista nel caso in cui la comunicazione non veniva presentata o veniva presentata oltre il 31 dicembre dell'anno successivo. Si riduce, inoltre, da mille a 300 euro la sanzione per infedele dichiarazione.
Sempre sulla «Gazzetta Ufficiale» 199 è stato pubblicato anche il comunicato relativo all'approvazione della delibera adottata dal Comitato nazionale dei delegati di Inarcassa. La delibera contiene modifiche al Regolamento interno per le riunioni del Comitato nazionale dei delegati.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Mercoledí 29 Agosto 2012
© RIPRODUZIONE RISERVATA
RISULTATI
0
0 VOTI
Stampa l'articoloInvia l'articolo | DiminuisciIngrandisci Condividi su: Facebook FacebookTwitter Twitter|Vota su OkNotizie OKNOtizie|Altri YahooLinkedInWikio

L'informazione del Sole 24 Ore sul tuo cellulare
Abbonati a
Inserisci qui il tuo numero
   
L'informazione del Sole 24 Ore nella tua e-mail
Inscriviti alla NEWSLETTER
Effettua il login o avvia la registrazione.
 
 
 
 
 
 
Cerca quotazione - Tempo Reale  
- Listino personale
- Portfolio
- Euribor
 
 
 
Oggi + Inviati + Visti + Votati
 

-Annunci-